i nostri artisti
Andrea Loreni – Funambolo a grandi altezze
Andrea Loreni, filosofo di professione funambolo, si è avvicintao al teatro di strada durante gli anni dell’università(si è laureato in Filosofia Teoretica) e stupisce la varietà di esperienze che costellano la sua carriera artistica: si è specializzato in acrobatica alla scuola FLIC di Torino, e al Circus Space di Londra; ha studiato l’arte del mimo con Vito Garofalo e la clownerie con Jean Meaning; si è avvicinato alla Commedia dell’Arte con Mauro Piombo del gruppo Teatranza di Moncalieri e riconosce come suoi maestri per la parte energetica, di movimento e attoriale Loco Brusca, Ana Stegnar, Yves Lebreton, Antoine Le Menestrel. Ma soprattutto ha fatto spettacolo ovunque, imparando da autodidatta la speciale alchimia che deve instaurarsi con il pubblico. Da anni la sua attività principale è il funambolismo, a cui si avvicina carpendo informazioni da insegnanti dell ESAC di Bruxelles, dai libri di Petit, e da Ramon Kelvin.
Nel 2008 festeggia il capodanno passando sopra piazza Maggiore a Bologna (altezza 25 metri, lunghezza 90 metri), nel 2010 chuide Il festival del Viaggio a Firenze raggiungendo su un cavo inclinato Palazzo Vecchio ad una altezza di 40 metri. Nel 2011 partecipa al tour LIVE KOM 011 con Vasco Rossi attraversando le curve degli stadi di San Siro a Milano e dell’Olimpico a Roma. Ultimo record:nel giugno del 2012 unisce il colle di Penna e quello di Billi camminando per 19 minuti su un cavo lungo 250 metri ed alto 90 metri.
Assistere ad un’attraversata di Andrea Loroni è molto, molto di più che assistere ad uno spettacolo adrenalinico. Guardare l’artista che cammina a grande altezza sul cavo d’acciaio vuol dire essere lì con lui, sentire insieme ai suoi, anche i nostri limiti, le nostre paure e insiene le nostre verità. Citando l’artista:”La camminata del funambolo è un atto teatrale assolutamente ridotto all’essenza, è un atto di Verità e come tale simbolo fortissimo che parla all’inconscio dello spettatore”
“Così come il sapere mi ha spinto a studiare filosofia, allo stesso modo il cavo a grandi altezze è per me ricerca di equilibrio e di conoscenza: prima di te stesso e poi, tramite quello che di te condividi con gli altri, conoscenza del resto degli esseri infine dell’Essere in generale”.
